Il cammino francese verso Santiago

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UTREYA! SUSEYA!



lunedì 22 giugno 2009

28 - Arzua

Palas de Rei - Arzua, partenza ore 8 .arrivo ore 18 km 28 circa

La pietra miliare segna stasera km 37. Oramai ci siamo. Domani potremmo essere gia' a Santiago. E' alla nostra portata una tappa anche superiore ai 37 km, ma seguiremo l'iter che spetta: arrivare a Santiago la mattina presto, mettersi in coda per la compostela (spetta a chi ha percorso almeno 100 km a piedi e 200 km in bicicletta) e poi assistere alla messa dei pellegrini delle 12.
Quindi domani contiamo di avvicinarci il piu' possibile a Santiago, evitando anche la periferia. Purtroppo dalla guida in nostro possesso e a sentire anche altri pellegrini l'unico ostello prima di Santiago e' a Monte del Gozzo, proprio sopra la citta'e a soli 5 km. Chi c'e' stato pero' lo sconsiglia perche' sembra una struttura enorme e sproporzionata con oltre 400 posti letto e doppi servizi, tra ristoranti e bar nei diversi piani. Speriamo di scampare a questa sosta e trovare qualcosa anche qualche chilometro prima di privato.
Oggi, abbiamo avuto difficolta' per trovare un posto dove dormire. E' la prima volta in tutto il cammino, in questi 28 giorni dalla partenza. Sia ad Arzua che prima a Ribadiso de Baixo, dove ci sarebbe piaciuto fermarci, non abbiamo trovato posto dove dormire, tutto pieno, ed a sentire dalla hospitalero sembrerebbe anche da un po'.
E pensare che oggi abbiamo cercato di ridurre le pause e di non prolungarle troppo. Comunque alle 17 i posti erano gia' esauriti. Non solo perche' normalmente i pellegrini evitano di camminare la mattina, ma anche perche' in questi ultimi giorni ci stiamo accorgendo dell'aggiunta nel cammino di altre comitive e pellegrini dell'ultima ora, forse solo per coprire alcuni chilometri del cammino e arrivare a Santiago a piedi.
Infatti, stasera che avevamo quell'ora in piu' per leggere e rilassarci fuori dopo aver preso una sacrosanta doccia (con il caldo gli odori corporali e pedestri aumentano sensibilmente) la sensazione e' stata di vedere volti sofferenti e doloranti. Una strana rapprensentazione visto che dopo le prime due settimane le fatiche e gli acciacchi si affievoliscono o scompaino e quindi questa scena sembrava oramai lontana da noi. Dimostrazione forse che in questi giorni si sono aggiunte persone che stanno camminando da solo pochi giorni.
Anche a noi pero' qualche problemino dell'ultima ora sembra apparso. Michi con qualche fastidio alle vene, Robi con qualche inizio di piaghetta sotto i piedi (le calze si sono consumate!).
Ma sono doloretti insignificanti pensando il grande traguardo che stiamo per raggiungere.

La tappa e' la numero 28. Domani la 29 e la 30 mercoledi' ventiquattro sara' a Santiago. Nei giorni successivi riguarderemo il blog per fare qualche aggiunta, correzione ed inserire qualche foto, dopo di che'chissa' quale strada prendera' questo blog. Per noi il cammino prosegue... ma ve ne daremo notizia in qualche altro modo, piu' in la'.

1 commento:

  1. carissimi...allora ci siete quasi! Come mi ricordo la tappa da Arzua! Partii che ra buio e in una tappa sono arrivata al monte del Gozo sotto un diluvio, il cippo di Santiago non lo potei nemmeno fotografare per la pioggia e il vento...ma l'arrivo a Santiago il giorno dopo fu benedetto dal sole! Quasi ben arrivati amici cari un bacio Angela d'Assisi

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