Atapuerca - Burgos km 20 circa partenza ore 6.30 arrivo 12
Tappa record in tutti i sensi:
- per i km, pochi ma si devono aggiungere poi quelli spesi per andare in giro per la citta' (almeno altri 3).
- per l'orario di partenza. Ad Atapuerca, ci siamo fermati in un ostello privato e anche se la camera era di solo 6 posti letto, abbiamo trovato gli sclerotici pure la'; gente partita gia' per le 5 - 5.30 A quel punto meglio alzarsi e guadagnare tempo per Burgos.
- per il freddo. Come ieri anche oggi abbiamo incontrato tanto freddo. Ci ha ricordato il clima del primo giorno quando abbiamo attraversato il confine tra la Francia e la Spagna, ma oggi e' sembrato anche piu' fastidioso. Il termometro una volta entrati a Burgos intorno alle ore 11, segnava 11 gradi, ma metteteci l'ora della partenza, il fatto che stavamo ad un altitudine maggiore e che tirava un forte vento. Sicuramente qualche grado in meno c'era di sicuro.
- per l'orario di arrivo. E ci siamo pure fermati un po' in una chiesa nella periferia per recitare le lodi. Sicuramente non siamo stati tra i primi, ma e' stato bello sentire di avere tanto tempo da spendere per visitare la citta' con la minaccia della pioggia e un sole che ogni tanto filtrava attraverso un cielo tinteggiato tra l'azzurro, il bianco e il grigio chiero e scuro. A prnazo abbiamo mangiato pecaditos , paninetti ripieni di salumi, carni, peperoni, salse, ecc, ecc (8 roberto 4 michela); una delizia come i tapas o pinchos. E poi in giro tra chiese e monumenti. Oggi sembra sia stata la giornata dei matrimoni, ne abbiamo visti davvero tanti.
Qui a Burgos l'ostello dei pellegrini offre ogni tipo di optional: grandi sale, internet, grandi depositi per le bici ecc, ecc. Pero' gli sposi pellegrini hanno mantenuto la loro promessa, nonostante queste forti attrattive: concedersi almeno una notte alla settimana una camera doppia...
Servendoci della guida extra siamo arrivati in una pensione proprio al centro; ottima qualita/prezzo e noi contenti di poter fare gli orari che piu' ci aggradano. Naturalemente i pellegrini sono presenti pure la' (che ridere sentire arrivare nella camera accanto una coppia di uomini tedeschi con cui abbiamo diviso la stanza gia' due volte durante il cammino), ma speriamo che si concedano pure loro una pausa dallo sclero. Speriamo domani di uscire per le 8 di mattina, o forse anche prima che va comunque bene. Ci aspettano 29 km.
Il cammino francese verso Santiago
UTREYA! SUSEYA!
sabato 6 giugno 2009
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